I 100 anni di Idelmo Fecchio: cronaca di una festa speciale

E’ stata un successo oltre le aspettative l’iniziativa che si è tenuta il 27 marzo 2010 per celebrare i 100 anni di Idelmo e per inaugurare il nuovo allestimento della fattoria didattica “L’Ocarina” gestita dalla famiglia Fecchio. Hanno senza dubbio superato le previsioni della vigilia le presenze di amici e ammiratori di Idelmo che hanno voluto prendere parte alla festa. Ma ha stupito in positivo soprattutto la partecipazione emotiva ed il clima di genuina convivialità che ha contagiato tutti i presenti.

Racconteremo la cronaca di questa bellissima giornata facendo parlare soprattutto le immagini.

Partiamo dal prologo della giornata: i partecipanti all’evento hanno trovato il festeggiato e la sua Signora ad aspettarli sotto il portico della loro bella casa di Grillara (comune di Ariano nel Polesine, Rovigo). I due coniugi – 193 anni in due – hanno accolto e salutato tutti con tranquilla affabilità e quasi senza tradire la loro emozione.
Idelmo ha persino intrattenuto i suoi ospiti accennando un motivo con una delle sue amate ocarine.

Ben più emozionati sembravano gli altri padroni di casa, il figlio Benvenuto e sua moglie Giuseppina, che senza un attimo di tregua stringevano mani e mettevano a punto gli ultimi preparativi.

Dopo alcuni brevi discorsi in cui le autorità locali hanno ricordato l’importanza del contributo che la famiglia Fecchio ha dato alla conservazione ed alla riscoperta del patrimonio culturale dell’area del Parco del Delta del Po, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo allestimento della fattoria didattica con il rituale taglio del nastro.
Nella foto sono riconoscibili il sindaco ed i rappresentanti della Provincia, dell’Ente Parco del Delta del Po, della Coldiretti.

Oltre che per festeggiare un compleanno speciale, la giornata è stata infatti l’occasione per inaugurare il nuovo percorso didattico della fattoria L’Ocarina. La fattoria didattica - che già da anni porta avanti un lavoro di sensibilizzazione rivolto a scolaresche e adulti sulla cultura ambientale e sulle tradizioni locali – dal 27 marzo ha migliorato la sua offerta. In particolare sono stati allestiti una serie di pannelli didattici finanziati dal’Ente Parco del Delta del Po che approfondiscono temi legati alle caratteristiche del Parco ed alla produzione tradizionale di ocarine e fischietti.

Sono state inoltre inaugurate le splendide vetrine di legno costruite con le sue mani da Benvenuto per mettere in mostra i fischietti e le ocarine di Idelmo e della nuova generazione della famiglia Fecchio.

L’omaggio più bello a Idelmo è stato senza dubbio quello dell’associazione Anemos per la ricerca e la conservazione delle ceramiche a fiato. Con la collaborazione di Genius Loci, l’Associazione ha rivolto a tutti gli artigiani e collezionisti d’Italia l’invito a donare un fischietto con relativa dedica alla famiglia Fecchio. La risposta è stata sorprendente: i pezzi raccolti da Anemos e consegnati alla Fattoria L’Ocarina sono stati circa 140, in rappresentanza di quasi tutte le regioni italiane. I fischietti provengono da oltre 80 collezionisti ed autori, compresi sia alcuni degli artigiani più noti ed apprezzati d’Italia che altri emergenti: nell’insieme si tratta di una collezione di tutto rispetto che da oggi in poi sarà a disposizione dei visitatori della fattoria didattica.
I partecipanti alla festa hanno potuto ammirare tutti i pezzi disposti su alcuni tavoli, in attesa che le sapienti mani di Benvenuto Fecchio allestiscano delle apposite vetrine.

E’ già in corso di preparazione, sempre a cura di Anemos, un DVD, che raccoglierà il materiale fotografico di tutti i fischietti donati a Idelmo e delle relative dediche.


Altro bellissimo omaggio tributato a Idelmo è stato quello del Gruppo Ocarinistico Budriere, che ha eseguito in suo onore un applauditissimo concerto che si è tenuto nella locale chiesa parrocchiale.

Ma bisogna ricordare che in tanti hanno contribuito alla buona riuscita di questa bella iniziativa: dal Comitato cittadino di Grillara – che si è fatto carico di una parte importante della logistica - a Genius Loci - che ha assicurato la copertura informativa dell’evento tramnite questo blog - al Museo dei Cuchi di Cesuna, a tanti semplici cittadini.
La famiglia Fecchio ha ricambiato con la sua calorosa accoglienza, e come segno tangibile della sua riconoscenza ha fatto omaggio ad istituzioni ed associazioni coinvolte di una confezione regalo contenente un fischietto ed una ocarina originali di Idelmo Fecchio.
Nella foto la dedica dell’Associazione Anemos, letta dal presidente Dott. Armando Scuto.

Non poteva mancare una torta di compleanno, di dimensioni proporzionate all’eccezionalità dell’evento e raffigurante un’enorme ocarina.

Dopo aver tagliato la prima fetta Idelmo ha anche dato il via ai brindisi, servendosi dello speciale bicchiere con il fischio preparato per lui dal cucaro Armando Rausse.

Era presente una nutrita delegazione dell’Associazione Cucari Veneti, compresi Tarcisio Destro, Beniamino Faggion, Armando Rausse. Ancora più numerosi sono stati i cucari che hanno voluto rendere omaggio al loro socio più anziano donando un fischietto. Nella foto i loro pezzi.

Dopo questa giornata speciale è tornata la tranquillità alla fattoria della famiglia Fecchio. E’ domenica mattina, e mentre gli amici dell’associazione Anemos catalogano e fotografano gli ultimi fischietti arrivati, Idelmo torna alle sue solite occupazioni. Prende le sue stecche e costruisce uno dei suoi fischietti.
Gli auguriamo di continuare a costruirne ancora tanti, per tanti anni. In fondo proprio Idelmo è la conferma che fischietti ed ocarine allungano la vita.


Le foto dell'articolo sono di Onofrio Chieco e Paola Aluisi. Il testo è di Massimiliano Trulli